Un sospetto caso di inquinamento da cenere di pirite nella penisola Magnisi a Priolo Gargallo. A segnalarlo sono il circolo "Anatroccolo" di Legambiente e il comitato stop veleni che con due diverse note evidenziano come vi possa essere stato anche un possibile sversamento in mare. Legambiente evidenzia come all'associazione siano giunte diverse segnalazioni di perduranti siti contaminati da probabile cenere
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