"Ancora una volta mi rendo conto che mi vergogno di essere italiano e ancora una volta hanno ucciso Graziella". È amareggiato Pietro Campagna, fratello di Graziella, vittima di mafia, uccisa barbaramente a 17 anni il 12 dicembre 1985 nei pressi di Forte Campone, vicino Messina, dopo la notizia della semilibertà concessa a Giovanni Sutera. Per l'omicidio è stato condannato all'ergastolo.
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni
Stampa Articolo
© Riproduzione riservata - Termini e Condizioni