“In sanità il Pnrr è uno strumento irripetibile, ma non bisogna ‘deragliare’ nelle direzioni e negli investimenti. Serve capitalizzare gli 800 milioni assegnati alla Sicilia nelle tre direzioni del piano: trasferimento dell’assistenza dagli ospedali al territorio, finanziando le nuove strutture per l’erogazione dei Lea, sviluppo digitale e multiprofessionalità, che portano con sé la necessità di educare i sanitari (e non
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