“Mentre a Bruxelles, a Roma e a Palermo si discute, il nostro sistema produttivo sta saltando. E non certo per colpe, responsabilità o negligenze a noi riconducibili”. Così il presidente regionale Confcommercio Sicilia Gianluca Manenti dopo avere raccolto, ieri sera, l’accorato grido d’allarme lanciato dagli associati che hanno aderito alla protesta di Fipe denominata “La Sicilia spegne le insegne”, disseminando
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