Angelo Flores, uno dei giovani indagati con l'accusa di aver fatto parte del branco di Palermo, durante lo stupro chattava e mandava i file video che stava riprendendo in diretta. È l'esito della consulenza tecnica agli atti dell'inchiesta con sette indagati (sei maggiorenni e un minorenne all'epoca dei fatti), nell'ambito della quale il 3 ottobre la vittima - una ragazza
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