Calcio, inchiesta sulla cessione dell’Acr Messina: sequestrati alcuni atti

L’acquisizione di atti e documenti è stata disposta nell’ambito dell’inchiesta, aperta dalla procura di Messina, sulla cessione del club calcistico Acr Messina al gruppo Add Invest Group. La procura ha conferito una delega alla Guardia di finanza e alla Digos per sequestrare atti e documenti relativi alla cessione delle quote della squadra di calcio non solo a Messina, ma anche in altre sedi.

L’acquisizione dei documenti – come scrive la Gazzetta del Sud – rientra nell’inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Vito Di Giorgio e dal sostituto procuratore Fabrizio Monaco. L’inchiesta, con le ipotesi di truffe e minacce, attualmente contro ignoti, riguarda passaggio delle quote societarie ma anche tutta la gestione dell’Acr Messina.

Nei giorni scorsi i magistrati hanno anche sentito diverse persone, tra questi anche l’ex presidente dell’Acr Messina Pietro Sciotto, oggi azionista di minoranza della società. Sciotto, che aveva presentato un esposto alla Digos, era stato sentito per tre ore dai magistrati.