Dalle prime ore di questa mattina, oltre 100 finanzieri del comando provinciale della Guardia di Finanza di Catania, con il supporto e la collaborazione dello Scico (Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata), stanno dando esecuzione, tra Sicilia, Lombardia e Veneto, a un’ordinanza di misure cautelari personali e reali emessa dal Gip del Tribunale etneo, su richiesta della Procura della Repubblica di Catania – Direzione Distrettuale Antimafia –, nei confronti di 26 persone indagate, a vario titolo, per associazione a delinquere di tipo mafioso e trasferimento fraudolento di valori al fine di eludere la normativa antimafia.
Sequestrati gli investimenti della “mafia imprenditoriale” in Sicilia, Lombardia e Veneto: 17 società e 48 immobili per un valore di oltre 50 milioni di euro.
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