La Sicilia ancora protagonista: Chiara Ferragni si sposta da Palermo a Sciacca

Chiara Ferragni lascia Palermo ma non la Sicilia: in questi giorni, infatti, l’imprenditrice digitale più famosa d’Italia celebrerà il lancio dei suoi occhiali da sole in un noto resort di Sciacca, in provincia di Agrigento. Amici e influencer da tutta Europa stanno già arrivando nel resort per festeggiare il brand con l’iconico occhio e, d’altronde, quale posto migliore per un party se non la bella Sicilia?

Ferragni con il marito Federico Lucia, in arte Fedez, i figli Leone e Vittoria e moltissimi parenti e amici sono stati, nei giorni scorsi, graditi ospiti di Palermo dove, oltre a festeggiare i trentacinque anni dell’influencer, hanno potuto visitare molti palazzi nobiliari della città. Dalla palazzina Cinese, a palazzo Valguarnera – Gangi e palazzo Butera ma anche la capella Palatina e l’opera dei Pupi sono stati postati sui profili social di decine e decine di account.

Una vera immersione nella sicilianità tanto amata da Chiara Ferragni perché la madre, Marina Di Guardo – che, oltre tutto, in questi giorni, sta presentando il suo nuovo libro proprio nell’isola – è di origine catanese.  Non è un mistero, infatti, che Noto fu scelta per le nozze di Chiara Ferragni e Fedez dopo suggerimento della mamma, che le ricordò che “le origini sono importanti”.

E Chiara non lo ha davvero mai dimenticato  tanto da scegliere la Sicilia ogni qual volta si può. Tre anni fa di nuovo a Noto per una vacanza con la famiglia nei luoghi del magico “sì”, quest’anno Palermo e Sciacca. Una vera fortuna per la regione siciliana che ne ha un ritorno di immagine importante anche grazie alle immagini postate su Instagram da account che contano milioni e milioni di “follower”(seguaci) distribuiti in tutto il mondo.

E mentre Dolce e Gabbana punta sul siracusano con un evento che dovrebbe tenersi tra Siracusa e Marzamemi, Chiara Ferragni Brand sceglie Sciacca.  Che questi marchi di lusso possano servire da trampolino di lancio per l’isola che sempre di più ha necessità di puntare sul turismo?

Miriam Colaleo