Matteo Messina Denaro cercò un rifugio sicuro anche in Tunisia. Emerge dalla carte dell'operazione che oggi ha portato all'arresto da parte del Ros di tre fiancheggiatori del defunto boss, arrestato a Palermo il 16 gennaio dell'anno scorso dopo una latitanza trentennale. In base alle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, uno degli arrestati, l'imprenditore Giovanni Vassallo, sarebbe stato contattato da
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