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Artigianato e gastronomia in tv, la Sicilia raccontata ancora una volta su Linea Verde

Questa settimana la trasmissione farà tappa a Catania per raccontare le tipicità dell’artigianato e della gastronomia catanese in un piccolo tour che abbraccia la città e la provincia

Photo Credits: Giuseppe Casaburi

Sabato 10 febbraio alle 12,25 su Rai Uno andrà in onda Linea Verde Life, la trasmissione condotta da Elisa Isoardi e Monica Caradonna che racconta l’Italia del cambiamento, della ricerca e dell’innovazione in nome della sostenibilità urbana e del rispetto del territorio, puntando i riflettori sulla provincia italiana.

Questa settimana la trasmissione farà tappa a Catania per raccontare le tipicità dell’artigianato e della gastronomia catanese in un piccolo tour che abbraccia la città e la provincia. Dalle pendici dell’Etna all’Area Marina Protetta “Isole Ciclopi” di Aci Trezza, fino ad approdare in città dove Palazzo Biscari e il Castello Ursino fanno da scenografia a racconti di interconnessioni innovative e musica, in un contrasto tra eleganza antica e fermento moderno che da sempre rappresenta Catania.

Ed è proprio nella sua città che Andrea Graziano ospita la troupe all’interno del suo Fud, fulcro dello street food siciliano che l’imprenditore è riuscito a proporre in versione contemporanea pur mantenendone forte l’identità tradizionale.

In quest’atmosfera scoppiettante, classica di Fud, i ruoli si sono invertiti ed è l’imprenditore catanese a condurre Monica Caradonna, dapprima nel mondo della frittura attraverso l’assaggio di cavalli di battaglia come Fud crok (crocchette di patate ripiene di provola delle Madonie e prosciutto cotto siciliano), provola delle Madonie fritta e Arancin-ie, connubio pacifico tra Palermo e Catania, per poi approdare all’universo dei panini che ha fatto di Fud il format di successo che è oggi e che gli ha permesso di trovare “casa” anche a Milano e a Palermo.

Un successo che va oltre il mondo della gastronomia e che investe la realtà civica. È qui infatti, nella piccola grande realtà di via Santa Filomena dove il locale è situato, una piccola strada di 180 metri circa in pieno centro storico, che, insieme agli altri esercenti della via, Andrea Graziano sta portando avanti il progetto del Santa Filomena district al fine di valorizzare quella che forse è la via gastronomica più nota di Catania, ma con il reale intento di invogliare lo spirito di emulazione nelle altre zone della città e creare così una rete virtuosa di vie recuperate e restituite alla città.


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