“Il Governo ha fatto una scelta molto chiara in Consiglio dei ministri, mettendo in campo tutte le condizioni per riprendere questo grande progetto che rappresenta una grande opportunità per il Mezzogiorno d’Italia e per la Sicilia in modo particolare”. Lo dice, a margine di Feuromed, in corso a Napoli, il ministro per gli Affari europei e il Sud, Raffaele Fitto.
“Il ministro Salvini, dopo anni di immobilismo, ha dato una chiara indicazione politica: il governo di centrodestra, con in testa Forza Italia, vuole il Ponte sullo Stretto”. Lo sottolinea Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese FI, in un’intervista al ‘Quotidiano di Sicilia’.
“Nei giorni scorsi il Consiglio dei ministri ha approvato il cosiddetto ‘decreto Ponte’, che si occuperà di governance, contratti e programmazione. L’obiettivo è accelerare l’iter, per avere l’ok definitivo al progetto aggiornato nei prossimi mesi, e poter così posare la prima pietra nel 2024. Avere una grande infrastruttura di questo tipo rappresenterebbe una vera svolta per Messina e per il Sud. Occupazione, crescita, indotto, attrattività, mobilità, turismo. Sarebbero innumerevoli i benefici per la comunità. Noi ci crediamo”, aggiunge.
“Il centrodestra è stato sempre determinato a farlo. I lavori potranno iniziare il prossimo anno. Questo significa dare una prospettiva a tutto il Meridione d’Italia, significa lavoro, crescita delle presenze turistiche, significa alta velocità, riduzione forte dell’inquinamento fra la Calabria e la Sicilia”. Lo sottolinea a Napoli, a margine del Feuromed, il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, rivendicando la volontà della maggioranza di realizzare il Ponte sullo Stretto di Messina.
“Con il Ponte sullo Stretto, l’Italia è pronta a stupire il Mondo”. È quanto sottolinea il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti guidato da Matteo Salvini, che in apertura del proprio sito pubblica una nota in inglese che snocciola le caratteristiche dell’infrastruttura che collegherà Sicilia e Calabria e che diventerà il ponte sospeso più lungo al Mondo (3,2 km). “Quello del dicastero di Porta Pia vuol essere un segnale di attenzione per l’estero, visto lo spazio che i media stranieri stanno riservando al dossier”, sottolinea una nota.
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