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Preside dello Zen arrestata, richiesta di riesame al Tribunale libertà

La stessa istanza è stata presentata da Reina, insieme all'avvocato Passalacqua, per il vicepreside Daniele Agosta

E’ stata presentata al Tribunale della libertà la richiesta di riesame del provvedimento di custodia cautelare per Daniela Lo Verde, la preside dell’Istituto scolastico ‘Giovanni Falcone’ del quartiere Zen di Palermo accusata di peculato e corruzione.

“Si chiede – ha spiegato all’AGI l’avvocato Antonino Reina, che difende Lo Verde – di rivisitare alcuni punti di un’ordinanza” il cui contenuto probatorio “è stato presentato mediaticamente come inoppugnabile”.

“La mia assistita risponderà senz’altro ai pm, ma vi sono adempimenti che andavano fatti”, ha proseguito Reina, riferendosi alla recente scadenza per l’istanza al Tribunale del riesame. “A giorni – ha aggiunto – ci sarà l’udienza del Tribunale e poi inizierà il percorso per confrontarsi con i pm”.

La stessa istanza è stata presentata da Reina, insieme all’avvocato Passalacqua, per il vicepreside Daniele Agosta.


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