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Proseguono le attività Anas per fronteggiare l’emergenza maltempo che da ieri sta interessando la zona orientale della Sicilia

Le squadre Anas sono impegnate nelle zone dove il maltempo ha causato l’ingrossamento e lo straripamento di fiumi e corsi d’acqua, che in alcune zone hanno invaso la sede stradale oltre alle tratte interessate da fenomeni franosi

Gli operatori Anas sono impegnati senza sosta, sulle strade statali di competenza intervenendo con mezzi sgombraneve e spargisale sulle tratte interessate dalle nevicate, come ls SS 288 “di Aidone”, la SS 289 “di Cesarò”, la SS 284 “Occidentale Etnea” e la SS 116 “Randazzo Capo d’Orlando”.

Nel tardo pomeriggio di ieri sono inoltre arrivati due mezzi sgombraneve Anas dalla Calabria, messi a disposizione della Protezione Civile ed impiegati lungo le strade provinciali e comunali nel territorio di Catania.

Da ieri, inoltre le squadre Anas sono impegnate nelle zone dove il maltempo ha causato l’ingrossamento e lo straripamento di fiumi e corsi d’acqua, che in alcune zone hanno invaso la sede stradale oltre alle tratte interessate da fenomeni franosi.

Lungo la SS 194 “Ragusana” è stato riaperto il tratto presso Catania (km 11,500) mentre permane la chiusura presso Monterosso Almo (km 59) per fenomeno franoso e a Giarratana (km 194) per allagamento. A Carlentini, sulla SS 114 “Orientale Sicula” è istituito il senso unico alternato tra il km 11,350 ed il km 11,500 con deviazione per il solo traffico leggero per chi viaggia in direzione Catania all’interno del centro urbano.

Lungo la SS 115 “Sud Occidentale Sicula” è stata riaperto al traffico – in entrambe le direzioni di marcia – il tratto preso Noto (km 364) mentre permane la chiusura della statale a Gela (km 281,600) per esondazione del torrente Ficuzza.


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